L’avv. Laura Panciroli risponde a Vanity Fair sul “Codice Rosso”

La tutela legale offre in realtà una via di scampo alla violenza di genere: lo spiega nell’intervista rilasciata a Vanity Fair la partner dello studio Laura Panciroli, che ha sottolineato l’importanza della legge n. 69 del 2019, il cosiddetto Codice Rosso. L’ordinamento giuridico italiano offre diversi strumenti legali sia per la prevenzione sia per il contrasto alla violenza di genere. Tuttavia, nella sua lunga esperienza in collaborazione con SVS Donna Aiuta Donna, la penalista ha constatato che sono le donne con più strumenti a disposizione, talvolta, le più restie a chiedere aiuto.

La legge incoraggia il metodo di prevenzione basato su appositi percorsi psicosociali, per limitare almeno i rischi di recidive: non può essere imposto alla persona violenta, ma la scelta di avvalersene viene riconosciuta e promossa.

[Foto di Diana Cibotari da Pixabay]

Contributo degli avvocati Panciroli e Fossati al convegno “Donna Sicura”

Si tiene giovedì 25 novembre 2021 il convegno organizzato da Confedersicurezza e sponsorizzato da ConfCommercio, CoESS, WinLet e Civis Vigilanza in tema di sicurezza, con un riguardo particolare alla condizione della donna sul lavoro, nei luoghi pubblici ed in ambiente domestico.

Carlo Fossati, con un intervento in materia giuslavoristica, ricorda gli strumenti previsti dall’ordinamento a tutela della salute psico-fisica di chi lavora, indipendendentemente dal genere; Laura Panciroli, specializzata in diritto penale e attiva nella tutela della donna contro la violenza e l’abuso, parla in particolare  del “Codice Rosso”.

[Foto di Gerd Altmann da Pixabay]